Cento milioni di sterline è il cospicuo investimento di JCB per il
progetto di motori a idrogeno super efficienti. L’obiettivo è rendere
disponibili le prime macchine ai clienti a fine 2022.

Dal primo prototipo di terna JCB alimentata a idrogeno, JCB è passata a una
seconda macchina, un sollevatore telescopico presentato in
occasione di un evento a Londra a cui ha partecipato il Primo
Ministro Boris Johnson
.

Le macchine sono state scelte in quanto rappresentano due tipologie, terne e
sollevatori telescopici, in cui JCB è leader a livello mondiale.

La tecnologia di alimentazione a idrogeno sviluppata da JCB
sarà protagonista della mostra “Green Zone” alla COP26 di
Glasgow
, che dal 9 al 20 novembre nella città scozzese riunirà i
leader mondiali per discutere sulle misure per ridurre drasticamente le
emissioni di gas serra. La posizione di JCB come leader nella tecnologia
dell’idrogeno a emissioni zero arriva proprio nel momento in cui i governi
di tutto il mondo svelano strategie per sviluppare l’infrastruttura
necessaria a supporto dell’uso dell’idrogeno per ridurre le emissioni di
CO2.

Il primo ministro Boris Johnson ha dichiarato: “Grandi
produttori britannici come JCB stanno sviluppando soluzioni innovative per
ridurre le emissioni di gas serra e far progredire la rivoluzione
industriale “verde” del Regno Unito. È stato fantastico vedere i motori a
idrogeno super efficienti di JCB, che potrebbero ridisegnare la produzione
nel Regno Unito, aiutarci a raggiungere rapidamente i nostri obiettivi
climatici e ad accelerare l’economia dell’idrogeno del Regno Unito”.

Il presidente di JCB Lord Bamford ha dichiarato: “Il nostro
modello tipico di macchine dovrà essere alimentato da qualcosa di diverso
dai combustibili fossili. Stiamo investendo nella tecnologia di
alimentazione a idrogeno perché non riteniamo che l’elettricità sia la
soluzione a tutto, in particolare non per il nostro settore perché può
essere utilizzata solo per alimentare macchine di taglia piccola.
Continueremo a produrre motori, ma saranno motori a idrogeno super
efficienti, convenienti e ad alta tecnologia con zero emissioni di CO2, che
possono essere immessi rapidamente sul mercato utilizzando la nostra rete di
fornitura esistente. Questi saranno i primi motori a idrogeno del nostro
settore, sviluppati in Gran Bretagna da ingegneri britannici”.